Il Trono di Spade Wiki
Iscriviti
Advertisement
Il Trono di Spade Wiki

" Eddard Stark: Farò di tutto per onorare la tua memoria.

Robert Baratheon: La mia memoria? Re Robert Baratheon, messo a morte da un maiale!

"
-- Eddard Stark e Robert Baratheon

Re Robert I Baratheon è stato il capo della Casa Baratheon, protettore delle Terre della Tempesta e diciassettesimo Re dei Sette Regni. Primo Re della Dinastia Baratheon a sedere sul Trono di Spade. Era sposato con Cersei Lannister, con il quale ha apparentemente avuto tre figli: Joffrey, Myrcella e Tommen. Aveva due fratelli minori, Stannis e Renly.

Nella sua designazione formale, elimina il titolo di Re dei Rhoynar.

E' formalmente designato come Re Robert della Casa Baratheon, Primo del Suo Nome, Re degli Andali e dei Primi Uomini, Signore dei Sette Regni e Protettore del Reame.

Era promesso sposo della sorella di Eddard Stark, Lyanna. Il rapimento di lei da parte del Principe Rhaegar Targaryen fu il primo degli eventi che misero in moto la ribellione contro la casa regnante conosciuta come Ribellione di Robert in suo onore. Dopo aver sottratto il regno alla Casa Targaryen, grazie all'aiuto di Eddard Stark e di Jon Arryn, ha sposato Cersei Lannister per rafforzare l'alleanza con lord Tywin Lannister. Nonostante il poco amore tra i due e la propensione del re per le infedeltà coniugali, dal matrimonio nascono tre eredi al trono: Joffrey, Myrcella e Tommen (in realtà frutto dell'incesto tra Cersei e Jaime Lannister), tutti spiccatamente simili alla madre, Cersei. Robert è amante della caccia e del vino, è celebre nel regno sia per la sua eccezionale forza, sia per la sua incredibile resistenza nel bere e anche per aver riempito il regno di figli bastardi. Si preoccupa poco delle faccende del regno, delegando la maggioranza delle incombenze ai suoi principali collaboratori e concentrandosi prevalentemente sulla caccia, i banchetti, i tornei e le facili avventure amorose. Anni di gozzoviglie lo hanno reso enormemente grasso. Amici e detrattori sono comunque concordi nel riconoscergli un incredibile carisma che lo rende capace di legare a sé anche i nemici. Robert muore durante una battuta di caccia al cinghiale: viene infatti colpito e sventrato dalla bestia, che non riesce a colpire in quanto non lucido, avendo bevuto in maniera eccessiva del vino servitogli dal suo scudiero Lancel Lannister, cugino di Cersei, su probabile ordine di quest'ultima.

Biografia[]

Passato[]

Robert è il primogenito di Lord Steffon Baratheon, capo della Casa Baratheon e Lord delle Terre della Tempesta, e di Lady Cassana Estermont. È nato e cresciuto a Capo Tempesta. È poco più grande di suo fratello Stannis. Molti anni dopo nascerà il terzogenito, Renly. Quando erano ancora molto giovani, Robert e Stannis vedono i loro genitori morire in un naufragio; in seguito a questo episodio, Robert diviene Lord di Capo Tempesta. Lord Robert viene affidato a Lord Jon Arryn a Nido dell'Aquila, nella Valle di Arryn , insieme ad Eddard Stark di Grande Inverno. I due diventano molto presto grandi amici e Jon Arryn, che non ha figli suoi, finisce per trattarli come tali. Robert si innamora della sorella di Eddard, Lyanna, che era stata promessa a lui in sposa da suo padre, Lord Rickard Stark. A quei tempi, Robert aveva già una figlia bastarda, Mya Stone, cosa che porta Lyanna a dire che Robert non sarebbe mai riuscito ad accontentarsi del letto di una sola donna. Poco dopo Lyanna viene rapita dal principe Rhaegar Targaryen. Questo rapimento mette in atto una serie di eventi che porteranno alla Ribellione di Robert.

La Ribellione di Robert[]

La notizia del rapimento di Lyanna raggiunge il fratello maggiore della donna, Brandon e successivamente suo padre Rickard ad Approdo del Re, il quale pretende giustizia. Entrambi vengono giustiziati da Re Aerys II Targaryen, detto il "Re Folle", il quale pretende inoltre che Jon Arryn volti le spalle a Robert ed Eddard. Jon, al contrario, si ribella insieme a Eddard (ora Lord di Grande Inverno) e Robert, i quali radunano rispettivamente gli uomini del Nord e quelli delle Terre della Tempesta. Robert, la cui discendenza dà il maggior diritto al trono rispetto agli altri Lord, diventa il capo della ribellione, che per questo motivo diventa nota come Ribellione di Robert. Nella Battaglia di Città del Gabbiano Robert uccide Marq Grafton. Robert comincia a radunare i suoi vessilli a Capo Tempesta, ma viene separato dai suoi alleati nel Nord. Inoltre, alcuni dei suoi vassalli decidono di rimanere fedeli al Trono di Spade e iniziano a radunare le loro forze a Sala dell'Estate. Robert scopre le loro intenzioni e li sconfigge tutti, vincendo tre battaglie in un solo giorno. Mentre tenta di mettersi in contatto con le forze del Nord, Robert subisce una sconfitta nella Battaglia di Ashford, e rimane intrappolato a Tempio di Pietra, dove trova rifugio in un bordello; durante la sua permanenza in tal luogo, dorme nel letto di ogni singola prostituta.

Robert uccide Rhaegar

Robert Baratheon uccide Rhaegar Targaryen nella battaglia del Tridente.

Un esercito Targaryen probabilmente inviato da Lord Jon Connington arriva in città e comincia a cercare Robert, che viene salvato quando una forza ribelle del Nord lo raggiunge dando inizio alla Battaglia delle Campane, durante la quale conduce le forze congiunte di Baratheon, Stark, Arryn e Tully alla vittoria sull'esercito del Re guidato da Rhaegar nella Battaglia del Tridente e uccide personalmente il principe ereditario, assicurandosi la vittoria.

Prima che gli alleati di Robert riescano a raggiungere Approdo del Re, Lord Tywin Lannister raccoglie un esercito composto da uomini delle Terre dell'Ovest e saccheggia la Capitale; proprio durante quello che si ricorda come il Saccheggio di Approdo del Re il Re Folle viene ucciso dalla sua stessa Guardia Reale Jaime Lannister. Anche se vince la ribellione e uccide Rhaegar, l'odio che Robert prova per i suoi nemici ormai morti non si è placato, e quando Tywin si presenta al cospetto di Robert con i corpi mutilati di Elia Martell, moglie di Rhaegar, e dei loro due figli Rhaenys ed Aegon, Robert si compiace delle loro morti. Eddard Stark, dal canto suo, si sente indignato e disgustato da quel gesto che considera un omicidio, aggiungendo che il principe Aegon e la principessa Rhaenys erano soltanto dei bambini innocenti.

Neppure Jon Arryn riesce a trattenere la sua collera rispetto alla disputa tra Robert ed Eddard. Quest'ultimo, in un eccesso di rabbia lascia la Fortezza Rossa per andare in aiuto di Capo Tempesta, dove Stannis languisce sotto assedio da parte di Casa Tyrell. Saranno la morte di Lyanna e il dolore che condividono per la sua perdita a far riunire e riappacificare i due. Robert comincia ad essere ossessionato dalla scomparsa della sua promessa sposa e dal desiderio di ulteriore vendetta nei confronti del già defunto Rhaegar.

Le pretese di Robert al Trono di Spade si fondano sul fatto che sua nonna era Rhaelle Targaryen, figlia di re Aegon V; questa parentela gli dà sicuramente maggiori diritti di rivendicazione al trono rispetto agli Arryn, ai Tully o agli Stark. Con Approdo del Re caduta, Aerys, Rhaegar, e i loro eredi morti o in esilio, i Signori dei Sette Regni giurano fedeltà a Robert e lo accettano come legittimo re. Robert perdona molti dei suoi ex nemici e alcuni di loro diventano addirittura suoi alleati. Coloro che si oppongono al suo regno fanno invece riferimento a Robert come l'Usurpatore. Dorne non ha mai dimenticato o perdonato il fatto che Robert abbia consentito e ammesso gli omicidi a sangue freddo di Elia Martell e dei suoi figli, Rhaenys e Aegon. Lord Jon Arryn riesce a negoziare una tregua con Dorne e un riluttante accettazione del regno di Robert. Robert nomina Jon Arryn Primo Cavaliere del Re; lui e Stannis, fratello di Robert, tengono uniti i Sette Regni mentre Robert è impegnato a mangiare, bere, andare a caccia e a prostitute.

Robert inizia il suo regno sposando Cersei Lannister, la figlia di Tywin; le nozze hanno il fine politico di riportare la stabilità nel regno. Il matrimonio non è dei più felici. Durante la loro prima notte di nozze Robert, ubriaco, sussurra accidentalmente il nome "Lyanna", un gesto che gli fa subito guadagnare l'odio della novella sposa. Cersei dà a Robert tre figli: Joffrey, Myrcella e Tommen. A causa della sua infelicità Robert comincia a bere, banchettare e dormire con altre donne. Così facendo genera molti figli bastardi. Sei anni dopo aver preso la corona, Robert e Eddard riuniscono nuovamente le forze per soffocare la Ribellione dei Greyjoy; questa vittoria rafforza la posizione di Robert sul Trono di Spade. Robert successivamente riduce il regno in miseria a causa delle costose spese che finanziano i suoi tornei e le sue feste, nonostante Aerys II avesse lasciato le stanze del tesoro traboccanti d'oro. Le spese di Robert alla fine fanno sì che la corona si indebiti per oltre sei milioni di dragoni d'oro (prestati principalmente dai Lannister, dai Tyrell, dal Credo e dalla Banca di Ferro di Braavos).

Per via della sua assidua frequentazione di bordelli, Robert genera anche molti bastardi. Secondo Donal Noye, dopo essere diventato Re è cambiato molto, e non in meglio. Robert Baratheon ha anche imparato a far finta di non vedere quello che gli faceva più comodo ignorare, atteggiamento più che dimostrato quando gli erano stati mostrati i corpi dei figli di Rhaegar.

Prima Stagione[]

Robert a Grande Inverno

Re Robert Baratheon arriva a Grande Inverno.

Quando il Primo Cavaliere del Re, Lord Jon Arryn, muore improvvisamente, Robert si reca a Grande Inverno per incontrare l'ultima persona della quale si fida veramente, il suo vecchio amico Eddard Stark, che non vedeva da tempo. Robert appare a Eddard come un uomo distrutto, poco in salute ed infelice. Subito dopo essere arrivato nel castello di Casa Stark, Re Robert si reca nelle cripte per portare rispetto all'amata Lyanna Stark. Qui poi organizza un matrimonio tra suo figlio Joffrey e Sansa Stark, figlia di Ned. Eddard accetta a malincuore la carica di Primo Cavaliere, e parte insieme a Robert per Approdo del Re.

Robert Baratheon La Strada del Re

Re Robert parla a Ned Stark di Daenerys Targaryen.

Giorni dopo, viaggiando verso sud sulla Strada del Re, Re Robert Baratheon, dopo vaer ricordato alcune delle loro relazioni e ragazze avute durante la guerra, discute con Ned di alcune inquietanti notizie arrivate da Essos: Viserys Targaryen ha organizzato un matrimonio tra la giovane sorella Daenerys Targaryen e Khal Drogo, uno dei capi del popolo dei Dothraki, il cui khalasar si dice che sia composto da più di 100.000 guerrieri. Quando Eddard sminuisce il problema dicendo che i Dothraki non hanno mai osato attraversare il Mare Stretto e che Daenerys è ancora una ragazzina, Robert replica che seppure ora non sia un problema, un giorno potrebbe diventarlo.

Robert Cersei e Joffrey

Robert con Cersei Lannister e il Principe Joffrey cerca di fare chiarezza sull'incidente.

Durante una sosta alla locanda all'Incrocio, Joffrey viene morso al braccio da Nymeria, metalupa di Arya Stark, figlia minore di Ned. Arya viene portata davanti a Re Robert riporta come l'episodio è avvenuto veramente: Nymeria ha morso Joffrey per difendere Arya quando lui le stava per fare del male dopo che la ragazzina era intervenuta a difesa del suo amico Mycah quando Joffrey lo aveva ferito per prendersi gioco di lui. Tuttavia Joffrey fornisce al padre una versione falsa dei fatti dicendo che Arya e il garzone del macellaio Mycah hanno aizzato il metalupo contro di lui senza motivo. La versione falsa fornita da Joffrey è però confermata anche da Sansa. L'incidente causa un diverbio tra Lord Eddard e Cersei, i quali accusano uno il figlio dell'altro. Infuriato per la confusione, Robert ordina a Ned di insegnare un po' di disciplina ad Arya e poi rimprovera Joffrey per essersi fatto disarmare da una ragazzina più giovane di lui. Su pressione di Cersei, Robert ordina poi che il metlupo colpevole deve essere ucciso ma siccome questo è scappato Re Robert, sempre su pressione della regina, decreta che Lady (metalupa di Sansa, assente durante l'incidente) debba essere abbattuta al posto di Nymeria.

Robert e Cersei al torneo

Re Robert e Cersei assistono al torneo.

Al ritorno ad Approdo del Re, Re Robert Baratheon organizza un torneo per celebrare la nomina di Ned come nuovo Primo Cavaliere. Quest'ultimo, come il suo predecessore Jon Arryn, fa gran parte del lavoro di Robert, il quale si preoccupa raramente di assistere alle riunioni del Concilio Ristretto. Durante il torneo, ser Gregor Clegane, detto "la Montagna", viene disarcionato da ser Loras Tyrell. Infuriato, la Montagna brandisce la sua spada e dopo aver decapitato il suo stesso cavallo attacca ser Loras, ignorando le regole del torneo. Loras viene salvato da un colpo fatale dal fratello Sandor Clegane, detto "il Mastino", guardia del corpo di Joffrey, che ingaggia così un duello con il fratello che ha sempre odiato. Ad un certo punto, Re Robert ordina ai due Clegane di smetterla con questa follia.

Quando arriva la notizia che Daenerys Targaryen è incinta, Robert convoca una riunione del Concilio per ordinare la morte di Vyseris, la sorella Daenerys e il bambino che porta in grembo. Eddard si rifiuta di prendere parte a quel gesto scellerato e dopo un'accesa discussione con Robert, rassegna le sue dimissioni in segno di protesta.

Robert discute con Cersei

Robert Baratheon discute con Cersei.

Robert esprime a Cersei le sue preoccupazioni rappresentate da Viserys Targaryen e dai Dothraki, dicendo che qualora dovessero attraversare il Mare Stretto, gli eserciti dei Sette Regni non riuscirebbero a fermarli poiché seppur superiori di numero sarebbero meno uniti e senza un grande scopo che li guidi nella loro impresa. Poi, Robert e Cersei hanno per la prima volta una conversazione sul loro matrimonio in cui il Baratheon ammette di non averla mai amata poiché ancora innamorato di Lyanna Stark, nonostante sia morta da tempo e a malapena riesca a ricordare il suo volto.

Robert Baratheon a caccia

Barristan Selmy, Lancel Lannister, Renly Baratheon e Robert a caccia nel Bosco del Re.

Dopo che Eddard viene ferito in un agguato condotto da Ser Jaime Lannister, fratello gemello di Cersei, Robert fa visita al suo amico e gli dà indietro la sua spilla (di Primo Cavaliere del Re), affermando che se Ned si rifiuterà di prenderla, la appunterà sul petto di Jaime. Mentre Robert è via per una delle sue battute di caccia, Eddard scopre che i figli di Robert sono bastardi nati dall'incesto tra Cersei e suo fratello Jaime. Anticipando tutti, Cersei consegna allo scudiero di Robert, il cugino Lancel Lannister, un vino molto forte, dalla gradazione alcolica tre volte più del normale, col quale dissetare il Re durante la caccia; Robert si ubriaca pesantemente. Quando la partita di caccia finalmente rintraccia un grande cinghiale nella Bosco del Re, Robert è talmente ubriaco che sbaglia il tiro e viene caricato dal cinghiale, che lo ferisce mortalmente.

Robert Baratheon ultimo atto

Robert Baratheon firma le sue ultime volontà.

Quando Robert ritorna, gravemente ferito e prossimo alla morte, convoca Eddard, leale amico, e gli detta le sue ultime volontà, nominandolo Lord Reggente e Protettore del Reame fino a che Joffrey non avrebbe raggiunto l'età per regnare. Eddard, vedendo quanto Robert stia già soffrendo, non rivela il segreto della discendenza di Joffrey, per evitare di dare un ulteriore dolore al suo amico ormai in fin di vita. Mentre sta scrivendo quello che Robert gli detta, Eddard sostituisce le parole "mio figlio Joffrey" con "il mio legittimo erede"; poiché i bambini del re sono in realtà bastardi di Jaime, Eddard ritiene che il legittimo erede di Robert sia il fratello Stannis. Robert muore il giorno dopo. La sua morte porterà a una sanguinosa guerra per il conseguimento del potere, nota come Guerra dei Cinque Re.

Re Robert Baratheon è sepolto a Capo Tempesta, il seggio ancestrale di Casa Baratheon.

Dietro le quinte[]

  • Robert Baratheon è stato interpretato da Mark Addy mentre in italiano è stato doppiato da Stefano De Sando.
  • Secondo gli sceneggiatori David Benioff e D. B. Weiss, l'audizione di Addy per il ruolo fu la migliore che videro, risultando così la scelta più facile da assumere.



Advertisement