Il Trono di Spade Wiki
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" Re Joffrey Baratheon non è né un vero re, né un vero Baratheon. È un tuo figlio bastardo. "
-- Robb Stark a Jaime Lannister

Casa Baratheon di Approdo del Re è la linea reale di Casa Baratheon di Capo Tempesta. È stata fondata da Robert I Baratheon dopo aver detronizzato il re Aerys II Targaryen e Casa Targaryen nella Ribellione di Robert.

Il suo seggio era la Fortezza Rossa di Approdo del Re, capoluogo delle Terre della Corona oltre che capitale dei Sette Regni. Robert sposò Cersei di Casa Lannister e i due ebbero tre figli: Joffrey, Myrcella e Tommen. La legittimità della casa dopo la morte di Re Robert è contestata in quanto Joffrey, Tommen e Myrcella erano in realtà frutto dell'incesto tra la Regina Cersei e suo fratello gemello Jaime Lannister. Questa illegittimità fu la causa principale dello scoppio della Guerra dei Cinque Re. In seguito all'ascensione di Joffrey, infatti, Casa Baratheon di Approdo del Re divenne un fantoccio di Casa Lannister.

Joffrey fu avvelenato e perciò il giovane Tommen divenne capo della casa e Re dei Sette Regni. Anche Myrcella fu avvelenata da Ellaria Sand come vendetta contro i Lannister. Con la morte di Renly e Stannis Baratheon, fratelli minori di Robert, anche il ramo originale (e autentico) di Casa Baratheon si estingue, rendendo Casa Baratheon di Approdo del Re l'ultimo ramo vivente della casa. Con il suicidio di Tommen in seguito alla distruzione del Grande Tempio di Baelor, in cui perì sua moglie Margaery Tyrell, anche Casa Baratheon di Approdo del Re si estinse.

Casa Baratheon di Capo Tempesta fu ricostituita quando Daenerys Targaryen legittimò Gendry, figlio bastardo di Re Robert, facendo ritornare così il ramo originale della casa l'unico vero ramo Baratheon. Con la morte di Cersei Lannister, vedova di Robert e ultimo membro acquisito di Casa Baratheon di Approdo del Re, la ex casa reale può dichiararsi legalmente e definitivamente estinta.

Storia[]

Fondazione []

Robert Baratheon sale sul Trono di Spade come nuovo Re dei Sette Regni dopo aver detronizzato Re Aerys II Targaryen, detto "il Re Folle", e Casa Targaryen nella cosiddetta Ribellione di Robert. A causa della morte della sua promessa sposa Lyanna Stark, il cui rapimento da parte di Rhaegar Targaryen era stato uno delle cause scatenanti della ribellione, Re Robert sposa Cersei Lannister, figlia di Lord Tywin Lannister.

Felice in un primo momento, l'entusiasmo di Cersei si smonta quando durante la loro prima notte di nozze, Robert la chiama "Lyanna". Il primo figlio della coppia muore in tenera età e quando il rapporto coniugale s'incrina velocemente, Cersei riprende la sua relazione incestuosa con suo fratello Jaime Lannister. Da questa relazione nascono tre figli: Joffrey, Myrcella e Tommen, considerati figli del re e quindi eredi di diritto. Il regno di Robert dura diciassette anni e riesce a garantire stabilità ai Sette Regni, reprimendo anche la Ribellione dei Greyjoy.

Prima stagione[]

Casa Baratheon di Approdo del Re

La famiglia reale al Torneo del Primo Cavaliere del Re.

Re Robert I Baratheon, quando nomina Lord Eddard Stark come Primo Cavaliere del re, offre anche il matrimonio del principe Joffrey Baratheon con la figlia di Ned, Sansa. Ned Stark scopre che Joffrey, Myrcella, e Tommen non sono veri figli di Robert, bensì frutto dell'incesto tra Cersei e suo fratello ser Jaime Lannister, lo Sterminatore di Re.

Eddard decide di incontrare Cersei, le svela ciò che ha scoperto e la avverte di lasciare la città prima del ritorno di Robert. La situazione però si complica quando Re Robert muore in seguito ad un incidente durante una battuta di caccia. Ned intende quindi fare in modo che ora il Trono di Spade passi a Stannis Baratheon, fratello di Robert. Ned chiede a Petyr Baelish di comprare la fedeltà delle Cappe Dorate, nel caso in cui si passi allo scontro armato. Petyr però tradisce Eddard e le Cappe Dorate, guidate da Janos Slynt, uccidono i soldati Stark e imprigionano il Primo Cavaliere. Sansa è tenuta in ostaggio nella Fortezza Rossa, mentre Arya Stark, altra figlia di Ned, riesce a fuggire dalla capitale.

Eddard all'inizio rifiuta di riconoscere Joffrey come legittimo sovrano, ma alla fine cede per il bene della figlia Sansa. Quando però riconosce pubblicamente la legittimità di Joffrey, il giovane e capriccioso sovrano decide di condannarlo a morte, anziché mandarlo alla Barriera, come suggerito dai suoi consiglieri. Eddard viene decapitato sotto gli occhi di Sansa e di Arya, nascosta tra la folla.

Seconda stagione[]

Re Joffrey Baratheon utilizza un nuovo stemma: il cervo incoronato di Casa Baratheon, nero su oro, e il leone di Casa Lannister, oro su cremisi. Tuttavia, il diritto dei figli di Cersei al Trono di Spade è contestata dai loro zii, Stannis Baratheon e Renly Baratheon. Quest'ultimo è assassinato a Capo Tempesta.

Tyrion Lannister, in qualità di Primo Cavaliere del re, promette sua nipote, la principessa Myrcella, al principe Trystane Martell, al fine di contribuire ad evitare l'ostilità con Dorne. Le forze di re Joffrey difendono il diritto della sua casa al trono contro il ramo di Stannis della famiglia nella battaglia delle Acque Nere. Dopo la battaglia, fidanzamento di Joffrey e Sansa è rotto e lui è d'accordo, invece di sposare Margaery Tyrell.

Terza stagione[]

Quando scopre che l'esercito di Robb Stark si sta sfaldando, Tywin Lannister inizia a complottare con lord Walder Frey e l'opportunista Roose Bolton per rovesciare il Re del Nord. Il tradimento viene portato a temine durante il matrimonio tra Edmure Tully e una delle donne Frey: durante il banchetto nuziale, Robb, sua moglie Talisa Maegryr, Catelyn Stark e tutti i loro più importanti alleati vengono traditi e massacrati in quelle che vengono ricordate come le Nozze Rosse. Come ricompensa per aver portato la guerra a una veloce fine, Tywin conferisce a Walder Frey e a Roose Bolton rispettivamente i titoli di Lord Supremo del Tridente e Protettore del Nord. I Lannister e il loro fantoccio di Casa Baratheon di Approdo del Re sembrano ora essere i vincitori indiscussi della Guerra dei Cinque Re.

Quarta stagione[]

Nvio

Re Joffrey Baratheona vvelenato al suo banchetto di nozze.

Re Joffrey muore avvelenato durante la sua festa di nozze dopo aver sposato Margaery. Il Trono di Spade passa al fratello minore di Joffrey, Tommen I Baratheon. Tyrion Lannister viene accusato del regicidio, ma pur venendo condannato a morte riesce a fuggire verso le Città libere con l'aiuto di suo fratello Jaime e di Varys.

Quinta stagione[]

Re Tommen Baratheon sposa Margaery Tyrell ma questo non ferma Cersei dal complottare contro la casa della nuova moglie di suo figlio. Cersei sospetta che i Tyrell stiano a loro volta complottando contro di lei. Per scongiurare possibili inganni, la Regina madre cerca di aggraziarsi l'Alto Passero, il capo di una setta di fanatici religiosi noti come "i Passeri", che stanno prendendo piede nella capitale. Cersei ricostituisce il Credo Militante e nomina l'Alto Passero nuovo Alto Septon.

Cersei fa in modo che il Credo Militante arresti ser Loras Tyrell (fratello di Margaery) con l'accusa di omosessualità. Anche la Regina Margaery viene arrestata dal Credo per aver cercato di nascondere il segreto del fratello pur essendone a conoscenza. Tuttavia, l'arma di Cersei le si rivolta contro quando lei stessa viene arrestata dal Credo Militante con l'accusa di regicidio (per il sospetto della sua complicità nella morte di Re Robert Baratheon), incesto (aver giaciuto con suo fratello Jaime Lannister) e adulterio. Ad aver fornito al Credo tutte queste informazioni su Cersei è stato Lancel Lannister, cugino di Cersei, che era diventato da qualche tempo uno dei Passeri, e che aveva giaciuto con Cersei anni prima e gli era stato da lei affidato il compito di drogare il vino di Re Robert durante la battuta di caccia che gli sarebbe stata fatale. Dopo l'arresto di Cersei dalla fede dei Sette, l'influenza della Casa Tyrell su Re Tommen aumenta.

Dopo essere stata trattenuto per diversi giorni, Cersei alla fine confessa l'adulterio con Lancel per tornare da suo figlio, il re Tommen, anche se lei nega ancora l'incesto con Jaime e l'omicidio di re Robert. L'Alto Passero accetta di lasciarla andare fino al processo che accerterà la verità del regicidio e dell'incesto, ma prima dovrà compiere il cammino del pentimento, percorrendo completamente nuda la strada dal Grande Tempio di Baelor fino alla Fortezza Rossa tra gli insulti e urla della folla.

Nel frattempo, Cersei ha inviato suo fratello Jaime in missione a Dorne per riportare Myrcella ad Approdo del Re in quanto temeva che i Martell avrebbero voluto vendicare la morte di Oberyn Martell facendo del male alla principessa. Jaime riesce a recuperare Myrcella, la quale però muore avvelenata da Ellaria Sand, amante di Oberyn.

Sesta stagione[]

Nonostante la sua autorità, Re Tommen si rivela impotente ad affrontare l'ascesa del Credo Militante, dal momento che Margaery è ancora prigioniera dei fanatici. Tommen poi manipolato dall'Alto Passero, leader del Credo, per creare una nuova alleanza tra la Corona e il Credo.

Tommen suicidio

Il suicidio di Re Tommen Baratheon.

Dopo aver assistito alla distruzione del Grande Tempio di Baelor orchestrata da Cersei Lannister in cui muoiono tutti i presenti tra cui anche l'amata Margaery, Tommen si toglie la vita gettandosi da una torre della Fortezza Rossa. La morte di Tommen determina l'estinzione di Casa Baratheon di Approdo del Re. In mancanza di eredi e in qualità di unico membro acquisito di Casa Baratheon, Cersei Lannister viene incoronata Regina dei Sette Regni, prima donna a detenere la carica.

Ottava stagione[]

Con la morte di Cersei Lannister, vedova di Robert e ultimo membro acquisito di Casa Baratheon di Approdo del Re, la ex casa reale può dichiararsi legalmente e definitivamente estinta.

Membri di Casa Baratheon di Approdo del Re[]

La corte[]

Il Concilio Ristretto:[]

  • Ser Kevan Lannister, Lord Reggente e Protettore del regno, ex Mastro delle Leggi di re Joffrey. Ucciso da Varys e suoi "uccellini".
  • Lord Mace Tyrell, lord di Alto Giardino, Guardiano del sud, difensore delle Terre Basse, e Alto Maresciallo della Altopiano. Deceduto nella distruzione del Grande Tempio di Baelor.
  • Gran Maestro Pycelle. Ucciso dagli uccellini di Qyburn per ordine di Cersei Lannister.
  • Ser Jaime Lannister, chiamato "Sterminatore di Re", lord comandante della Guardia Reale. Sepolto vivo tra le braccia della sorella Cersei dai crolli della Fortezza Rossa durante l'attacco del drago Drogon per ordine di Daenerys Targaryen.

La Guardia Reale:[]

L'ex Guardia Reale[]

La corte:[]

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